
CASTELLETTI: LE SCARPE CHE CI TRASFORMANO IN PRINCIPESSE
Il brand di calzature che nasce dal talento di tre fratelli: sensualità, qualità e comfort in una scarpa che sembra un gioiello.
Le Marche, incantevole regione del nostro Centro Italia, non sono famose soltanto per la bellezza ed il fascino dei propri scenari naturali, ma questa terra che ha dato i natali a personaggi illustri, noti a livello internazionale, tra pittori, poeti e compositori, vanta anche una ricchissima tradizione artigiana legata al mondo delle calzature.
Ed è proprio in questo distretto calzaturiero tra i più grandi d’Italia, citato addirittura da Boccaccio nel Decamerone, che s’inserisce e sviluppa il marchio Simone Castelletti.
Scarpe iperfemminili, dalle linee sensuali e graffianti, in grado di conciliare modernità e massimo comfort. Le collezioni Simone Castelletti, realizzate una ad una dalle mani esperte degli artigiani di San Benedetto del Tronto, esprimono la creatività e lo spirito imprenditoriale di tre fratelli: Simone, Direttore Stile, Alessandro, Responsabile Commerciale e Consulente Stile, e Marianna, Responsabile Produzione.
Come è iniziata questa passione per le scarpe?
Vivendo nelle Marche, regione con una grande tradizione calzaturiera, è stato quasi un percorso naturale. In particolare, dopo la visita a una piccola realtà manifatturiera artigianale a Grottammare (Ascoli Piceno), siamo rimasti talmente colpiti e affascinati da decidere di intraprendere un percorso tutto nostro, ritenendo che il mondo dell’accessorio, soprattutto quello delle calzature, abbia ancora molto da offrire a livello di proposte e di idee.
Inoltre, la moda è sempre stata la nostra grande passione avendola da sempre respirata in casa. La nostra famiglia, infatti, è stata leader nel settore abbigliamento, in particolare nello sportswear. Fin da bambini trascorrevamo intere giornate in azienda tra tessuti, carta modelli e macchine da cucire, partecipando spesso anche a riunioni con importanti e celebri stilisti. Capimmo subito che quello sarebbe stato il nostro mondo.
Qual è stato il primo modello di scarpe che avete creato?
Il primissimo modello è stato Grace, cage sandal interamente intrecciato a mano dai nostri artigiani. Come tutte le altre nostre calzature, Grace è un tributo ai nomi di grandi donne, dal fascino e dalla personalità indiscutibili. In questo caso, alla principessa e icona di stile Grace Kelly.
Grace rappresenta il modello icona e continuativo del nostro brand. La sua trama intrecciata è il nostro segno distintivo, simbolo del legame tra noi fratelli e massima espressione dell’abilità degli artigiani. È realizzato attraverso il sapiente utilizzo di mignon sovrapposti e non semplicemente laserati. Questo processo comporta dalle tre alle cinque ore di lavorazione.
A quale tipo di donna pensate quando create i vostri modelli?
Ci rivolgiamo a una donna sicura di sé, che vuole esprimere la propria femminilità con eleganza e classe, amante dei prodotti artigianali di alto livello e attenta ai dettagli.
Le vostre scarpe sono desiderate in tutto il mondo, quali sono i modelli di punta più venduti all’estero?
In Asia il modello più richiesto è Grace nella versione block heel e nei colori pastello, negli Stati Uniti invece il modello più richiesto è Delphine, la versione flat e smart di Grace.
C’è differenza tra i gusti degli italiani e quelli degli altri paesi?
A parte la tendenza, all’estero, di preferire tacchi più bassi, mentre in Italia lo stiletto viene sempre molto apprezzato e, per fortuna, ancora molto indossato, quello che riscontriamo è che lo stile italiano, soprattutto se di lusso e frutto di un lavoro artigianale è sempre più amato, capito e ricercato.
Qual è stata la diva più importante che ha indossato le vostre scarpe?
Sono tantissime le donne del mondo dello spettacolo che hanno scelto di indossare le nostre creazioni: da Costanza Caracciolo a Eleonora Pedron, da Alessia Ventura a Nicoletta Romanoff, fino a Emma Marrone, Barbara D’Urso, Manila Nazzaro e Jane Alexander.
La diva di cui vorreste “vestire” i piedi?
Il nostro sogno sarebbe “vestire” i piedi di Charlotte Casiraghi. La sua eleganza naturale, il suo stile raffinato ma mai impostato e sicuramente l’allure principesca che tanto ricorda la nonna materna Grace Kelly la rendono una delle dive che più amiamo.
Il modello a cui siete più affezionati?
Sicuramente Grace, il primo modello che abbiamo creato. Ci ha dato tantissime soddisfazioni e ancora oggi, dopo cinque anni, è uno dei modelli più richiesti!
In una donna guardate di più il viso, il corpo… o i pedi?
Ovviamente i piedi! Ma non è tutto. Quello che ci colpisce in una donna è il suo carattere, il modo in cui si pone verso il mondo, il suo modo di fare e di farsi notare, non solo con l’aspetto fisico ma anche con lo stile e la personalità.
Il vostro marchio è un orgoglio del “Made in Italy”, quale è stata secondo voi, la qualità che vi ha permesso di essere amati e apprezzati in tutto il mondo?
L’artigianalità di lusso, l’altissima qualità della manifattura e lo stile deciso e mai banale.